La TV dei Siciliani

Alla Reggia di Monza il suono di uno degli ultimi violini di Stradivari

168

MONZA (ITALPRESS) – Lo storico violino di Antonio Stradivari Lam ex Scotland University (1734), temporaneamente affidato al Museo del Violino di Cremona dalla Si-Yo Music Society Foundation Inc. e dalla famiglia di Sau-Wing Lam, farà sentire la sua prodigiosa voce nel Salone delle Feste della Reggia di Monza. L’appuntamento è fissato per domenica 9 gennaio 2022 alle ore 15.30. Lo strumento sarà suonato dalla solista Lena Yokoyama, che da anni collabora con il Museo del Violino e spesso si è esibita con i capolavori delle collezioni storiche, riscuotendo notevole successo internazionale.
L’evento, presentato oggi nella sede dell’istituzione cremonese, è il frutto della nuova collaborazione tra il Consorzio della Reggia e il Parco di Monza e rientra nel fitto calendario di iniziative che la Villa reale sta organizzando per il periodo natalizio che partirà subito dopo Natale e terminerà proprio domenica 9 gennaio. Questa attesissima audizione assume un’ulteriore importanza visto che, per la prima volta dopo la pandemia, uno strumento storico di Stradivari torna a esibirsi in un’altra sede.
“Abbiamo voluto fortemente questo appuntamento – ha detto Dario Allevi, Sindaco e Presidente del Consorzio Villa Reale e Parco – perchè rientra perfettamente nei nostri obiettivi di valorizzazione del bene monumentale attraverso partenariati con altre realtà culturali ed artistiche. La musica è stata, fin dalla riapertura della Reggia, un forte elemento attrattivo capace come è di catalizzare emozioni ed interesse. Intendiamo proseguire in questa direzione valorizzando anche le grandi capacità delle Scuole di Alta Formazione coreutica e musicale”.
“E’ un onore per la città di Cremona – ha osservato Gianluca Galimberti, sindaco e presidente della Fondazione Museo del Violino – poter collaborare con il Consorzio della Reggia e il Parco di Monza portando presso Villa Reale il suono straordinario di uno degli strumenti realizzati da Antonio Stradivari. Crediamo fermamente che l’Arte della Musica, così come il saper fare liutario tipico del nostro territorio, non debba essere custodito con gelosia all’interno di una comunità, ma anzi abbiamo il dovere di condividerlo con tutti per arricchire di Arte e Bellezza la vita di ognuno di noi: porteremo dunque a Monza l’essenza stessa di Cremona e con essa l’invito a venire a scoprire la nostra città. Grazie per l’opportunità che ci viene offerta e per l’occasione che questa iniziativa ci dà per rinforzare un legame fra città che condividono un medesimo territorio con orgoglio e passione”.
“Creare connessioni con altre istituzioni culturali – ha spiegato Luca Burgazzi, Assessore ai Sistemi Culturali del Comune di Cremona – è un fattore importante di crescita per tutti. Bene quindi che il Museo del Violino insieme a tutto il sistema Museale abbia avviato questa prima collaborazione con Villa Reale di Monza; collaborazione che serve per promuovere la città e tutto il suo patrimonio culturale e che rafforza l’attrattività di Cremona e la sua capacità di valorizzare al meglio le sue istituzioni culturali”.
“E’ bello tornare alla Villa Reale di Monza – ha concluso Virginia Villa, direttore generale del Museo del Violino -. Nel settembre 2009 in occasione del primo Forum mondiale UNESCO sulla cultura e sulle Industrie culturali, venne esposto il violino Carlo IX di Andrea Amati. Durante l’incontro si parlò di tradizione e identità, creatività e dell’innovazione. Dodici anni dopo, è bello vedere come Cremona abbia dato concretezza a quei temi, declinati nel riconoscimento della liuteria quale Patrimonio Immateriale dell’Umanità e nell’Ufficio per l’Unesco del Comune, nel Museo del Violino, nelle tante azioni che coinvolgono e esaltano il sistema cittadino. Altrettanto significativo è condividere questo patrimonio straordinario, proprio come avverrà il prossimo 9 gennaio”.
Lo Stradivari Lam ex Scotland University 1734 è un magnifico violino di grande formato, e mostra la partecipazione del figlio di Antonio Stradivari.
L’evento sarà su invito e verrà trasmesso in streaming sul portale del giornale Il Cittadino di Monza media partner dell’ evento e sul portale ufficiale della Reggia di Monza.
(ITALPRESS).

I commenti sono chiusi.