La TV dei Siciliani

Ersu Palermo e ViviBallarò insieme per fare dialogare quartiere e studenti

45

PALERMO (ITALPRESS) – L’Associazione ViviBallarò e l’Ersu – Ente Regionale per il Diritto allo Studio Universitario di Palermo, presente con diverse residenze universitarie (San Saverio, Biscottari, nuovo Complesso di San Nicolò) nella zona dell’Albergheria, iniziano oggi un percorso di collaborazione biennale “per fare dialogare le istituzioni con il territorio a beneficio dei giovani del quartiere e degli studenti universitari, soprattutto fuorisede, che vivono nel quartiere”.
Al centro dell’accordo di programma firmato oggi tra Ersu e ViviBallarò l’attività di sostegno didattico e di formazione rivolte ai giovani residenti nel quartiere Albergheria grazie al volontariato di docenti, studenti universitari e altri soggetti che vorranno aderire all’iniziativa che si svolgerà nei locali ERSU del complesso residenziale universitario San Nicolò, in vicolo Santa Maria Maggiore a Ballarò.
“Come Presidente dell’associazione ViviBallarò e a nome di tutti gli abitanti del quartiere Albergheria – dichiara la presidente dell’associazione ViviBallarò, Sabrina Ciaramitaro – ringrazio l’Ersu di Palermo per aver siglato questo accordo finalizzato a un importante collaborazione fra l’Ente regionale per il diritto allo studio universitario e il territorio. Questo ci consentirà di incrementare importanti servizi a supporto di attività scolastiche, sanitarie e culturali”.
Il presidente di Ersu Palermo, Michele D’Amico, esprime “soddisfazione per l’avvio di un dialogo che arricchirà certamente l’esperienza degli studenti universitari che avranno l’opportunità di donare un pò del loro tempo ai ragazzi e alle ragazze dell’Albergheria, con il grande dono di arricchirsi di un’esperienza umana eccezionale. Con questo gesto l’Ersu vuole stare accanto alle persone del quartiere, dando un segno tangibile di come l’Ente e gli studenti ospiti possano essere un elemento di riscatto e di crescita per tutti”.
– foto ufficio stampa Ersu Palermo –
(ITALPRESS).

I commenti sono chiusi.