ANVUR presenta il Cruscotto del sistema universitario
ROMA (ITALPRESS) – Un nuovo servizio pubblico per osservare e analizzare l’evoluzione del sistema universitario italiano. Si è tenuta oggi, presso l’Aula Magna della Sapienza Università di Roma, la presentazione del Cruscotto realizzato dall’Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca (ANVUR) con la collaborazione del CINECA, al fine di offrire una rappresentazione trasparente, integrata e aggiornata dei principali dati e indicatori del sistema del sistema universitario italiano. Il Cruscotto, che sarà disponibile ad accesso aperto sul sito web dell’ANVUR a partire da domani 17 aprile, organizza informazioni disponibili sulle diverse banche dati di riferimento delle università, in primis quelle ministeriali e dell’Agenzia, attraverso sei ambiti specifici: personale, bilancio, didattica, corsi di studio, ricerca e dottorati. Lo strumento contiene rappresentazioni grafiche intuitive e analisi multidimensionali, promuovendo una cultura del dato in modo semplice e responsabile e favorendo la conoscenza delle principali variabili a comunità accademica, studenti e stakeholder pubblici e privati.
L’evento odierno si è aperto con i saluti istituzionali della Rettrice di Sapienza Antonella Polimeni e l’introduzione del Presidente dell’ANVUR, Antonio Felice Uricchio, seguiti dall’intervento della senatrice Alessandra Gallone, in rappresentanza del Ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini. Successivamente, il Direttore dell’ANVUR, Daniele Livon ha presentato le caratteristiche e le funzionalità del Cruscotto.
Si è tenuta, quindi, una tavola rotonda a cui hanno partecipato autorevoli rappresentanti del sistema universitario e delle istituzioni di settore: Giovanna Iannantuoni, Presidente CRUI; Stefano Paleari, Consigliere del Ministro dell’Università e della Ricerca per il PNRR; Nicoletta Pannuzi, Direttore per le statistiche sociali e il welfare ISTAT; Massimo Tronci, Consigliere ANVUR e Referente per la valutazione delle Università; Marco Mancini, Presidente CNVR; Paolo Vincenzo Pedone, Presidente CUN; Francesco Ubertini, Presidente CINECA; Alberto Scuttari, presidente CODAU.
“L’esperienza valutativa viene troppo spesso percepita come esercizio censorio e l’istituzione che ne ha la responsabilità come organo burocratico di mero controllo – ha detto Uricchio -. Negli ultimi anni, l’ANVUR ha interpretato in modo nuovo il proprio ruolo, senza dismettere le funzioni valutative ma riportandolo nel prisma della spinta al miglioramento qualitativo e del supporto delle istituzioni valutate come del decisore politico. In questa ottica si pone il progetto del cruscotto che abbiamo presentato oggi, frutto di un grande lavoro del personale dell’Agenzia in collaborazione con il CINECA, ma anche strumento prezioso di analisi dei dati e di affermazione dei principi di trasparenza, responsabilità e autonomia. Oltre al rapporto periodico sullo stato del sistema universitario, l’ANVUR intende mettere a disposizioni di chiunque ne abbia interesse informazioni spesso difficili da acquisire e da leggere attraverso un format fruibile e pienamente accessibile, ponendosi al fianco del Ministero e delle università per accompagnare e supportare il miglioramento del sistema, consapevole che la conoscenza condivisa dei dati sia bene comune e strumento prezioso di governo”.
“Nel ripensamento del ruolo dell’Agenzia e in vista del prossimo riordino della legge 240 – ha aggiunto Uricchio – esprimo un vivo ringraziamento al Ministro Anna Maria Bernini per il costante sostegno nelle tante attività della nostra istituzione e da ultimo degli importanti riconoscimenti internazionali ed europei, con l’ammissione al registro EQAR, che si affianca a quelle già conseguite presso ENQA e WFME. Un risultato che rafforza la credibilità del nostro operato e ci stimola a continuare su questa strada: non solo valutare, ma accompagnare; non solo misurare, ma condividere e costruire insieme”.
“Il nuovo Cruscotto messo a punto da ANVUR rappresenta uno strumento strategico per garantire maggiore trasparenza e tracciabilità all’intero sistema universitario – ha detto il ministro Bernini -. Dalle risorse umane alla gestione finanziaria, fino all’offerta formativa, consente una visione chiara e accessibile delle attività accademiche. Un passo avanti significativo non solo per le università, ma anche per tutti gli stakeholder interessati a comprendere meglio il funzionamento e le performance del nostro sistema. Il Cruscotto è un’innovazione che rafforza la qualità e l’affidabilità dell’ecosistema universitario italiano”.
“La presentazione di oggi nell’Aula magna del nostro Ateneo – ha sottolineato la Rettrice Polimeni – rappresenta un’occasione importante per il sistema universitario nazionale. Valutare l’università significa valorizzare il ruolo centrale ed attivo della comunità universitaria, ed in particolare degli studenti, nei processi di valutazione, con l’obiettivo di promuovere percorsi formativi sempre più efficaci, inclusivi e innovativi; monitorare l’impatto delle attività scientifiche nel sistema economico e produttivo; e favorire la diffusione nella società di una cultura fondata sulla responsabilità e sull’eccellenza scientifica. Un sistema di valutazione ben strutturato non è uno strumento di mero controllo, ma un’opportunità”.
“Un ringraziamento al Ministero, al CINECA, ad AlmaLaurea e all’Agenzia APRE per la collaborazione nello sviluppo del progetto e per il contributo informativo offerto all’interno del Cruscotto – ha spiegato il direttore dell’ANVUR Livon -. L’ampia partecipazione, sia in presenza che da remoto, da parte delle istituzioni intervenute all’evento di lancio testimonia l’interesse verso un’iniziativa che richiede il massimo impegno da parte di tutti, sia nella fornitura di dati accurati, sia nella loro corretta interpretazione e utilizzo”.
– foto ufficio stampa ANVUR –
(ITALPRESS).
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