Piantedosi a Palermo per la consegna di un bene confiscato alla mafia
PALERMO (ITALPRESS) – C’era anche il Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, alla cerimonia di consegna di un nuovo bene confiscato alla mafia a Palermo. Si tratta dei locali, in via Stefano Turr, donati dal sindaco Roberto Lagalla all’Associazione Quarto Savona Quindici, presieduta da Tina Montinaro, moglie dell’agente Antonio Montinaro, componente della scorta di Giovanni Falcone, ucciso nella strage di Capaci. Un’associazione nata per volere della stessa Montinaro con l’obiettivo di mantenere viva una memoria patrimonio di tutta Italia, diffondere la legalità dentro e fuori gli istituti scolastici, “trasformando il dolore in azioni concrete”.
“Ringrazio il ministro che mi è sempre stato accanto e oggi più che mai io posso dire che Non ci hanno fatto niente. Fin quando teniamo vivo il ricordo, le persone non muoiono mai e oggi è una data speciale: Antonio Montinaro avrebbe compiuto 61 anni. Trovarci qui tutti insieme alle istituzioni dopo tanti anni significa veramente che non ci hanno fatto niente, e noi continueremo a essere presenti”, ha detto Montinaro, alla presenza inoltre del Prefetto Maria Teresa Cucinotta, il Questore Leopoldo Laricchia e il Sindaco Roberto Lagalla, insieme nel “segno dell’affermazione dei valori e della legalità, affinchè passo dopo passo si possa sempre più percepire un miglioramento complessivo della vivibilità della città”.
“Sono davvero contento di essere ancora una volta qui a Palermo per un incontro denso di significato – ha dichiarato Piantedosi – Si rinnova l’impegno su temi importanti, si tratta di portare a compimento una missione del Ministero dell’interno, una missione di valorizzazione del patrimonio sottratto alla Mafia. Noi ci riprendiamo i proventi delle loro attività delittuose per rimetterli sostanzialmente a disposizione della società e delle iniziative più nobili. Tina è grata a me, ma in realtà siamo noi grati a persone come lei. E’ rimasta in questa città, portando avanti una missione civile. Quella di oggi è quindi una piccola grande opportunità e la consegna di questo bene va nelle mani migliori, ne sono sicuro”.
La visita del Ministro proseguirà con l’inaugurazione della Control Room del Comune di Palermo, una piattaforma sita nei locali del Comando della Polizia Municipale, e mirata a garantire il controllo integrato della sicurezza urbana. L’incontro di questa mattina è stata infine occasione per la sigla di un protocollo di intesa tra Donatorinati della Polizia di Stato, presieduti da Claudio Saltari, e la QS15 per sensibilizzare la cultura della donazione di sangue e farsi portavoce di alti valori civili.
– foto xm3 Italpress –
(ITALPRESS).
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