Inzaghi “City favorito? Non sono bravo con le percentuali”
MILANO (ITALPRESS) – “Manchester City favorito? Non sono bravissimo a fare le percentuali, sappiamo che incontreremo la squadra più forte al mondo, che ha vinto cinque volte la Premier League negli ultimi sei anni. Dovremo essere attenti a fare una gara da squadra, sappiamo che avremo di fronte i migliori”. Lo ha dichiarato il tecnico dell’Inter Simone Inzaghi durante il Media Day in vista della finale di Istanbul di Champions League contro i Citizens. “Guardiola è un allenatore che ha segnato un’epoca – ha spiegato il mister nerazzurro – Nel calcio moderno c’è un prima e dopo Guardiola, per noi sarà importantissima. Di cosa ho paura? Stiamo sempre parlando di una partita di calcio. A parer mio Guardiola è l’allenatore più forte del mondo, ha segnato un’era: paura nulla, ho massimo rispetto, ma siamo orgogliosi di giocarci questa finale. Abbiamo giocato tantissime partite, sabato sarà la numero 57: anche qualche sconfitta in campionato, tanto chiacchierata, ci ha permesso di arrivare a Istanbul”. “Lukaku-Dzeko? No, non ho ancora deciso, ma non l’ho fatto nemmeno a centrocampo e in difesa – ha aggiunto l’allenatore piacentino – In questo momento, come negli ultimi due mesi, ho la possibilità di scegliere. E’ la miglior cosa che un allenatore possa avere: negli ultimi due mesi ho potuto alternare giocatori o schierarne altri che nei primi cinque mesi non avevo avuto. Mancano ancora quattro allenamenti e la rifinitura di Istanbul: un allenatore può avere tante idee, ma spesso le cambia”. “Il Manchester City insegue il triplete? Ha vinto due titoli, ma due titoli li abbiamo vinti anche noi – ha ricordato – Sappiamo che avversario avremo di fronte, ma anche noi abbiamo meritato di essere a Istanbul. Sicuramente è la partita più importante della mia carriera, ma penso valga anche per i miei giocatori. Sarà una serata che ci ripagherà di tutti gli sforzi fatti durante l’anno, è stato un percorso pieno di insidie”.
– Foto LivePhotoSport –
(ITALPRESS).
I commenti sono chiusi.