Fmi ottimista, per l’Italia spettro recessione più lontano
Le prospettive economiche mondiali sono meno cupe di qualche mese fa. Pur constatando un rallentamento della crescita rispetto al 2022 il Fondo Monetario Internazionale, in un segnale di ottimismo, alza le stime di crescita per il 2023 al +2,9%. Un ritocco al rialzo generalizzato che include anche l’Italia, con il pil del Belpaese atteso crescere quest’anno dello 0,6%, ovvero 0,8 punti percentuali in più rispetto a ottobre.
abr/gsl
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